Il collettivo Picabù aderisce alla campagna di raccolta indumenti per i migranti respinti dall’Europa sul confine bosniaco, promossa dal gruppo OPET BOSNA e Casa per la Pace Milano/Oltre confine.
Servono VESTITI INVERNALI (solo uomo) come giacche, pantaloni, cinture, magliette e maglioni, calze pesanti, cappelli, sciarpe, guanti e scarpe. Ma si raccolgono anche beni necessari e salvavita durante il cammino come zaini, tende, smartphone per localizzazione GPS, sacchi a pelo, materassini, fornelli da campeggio, spazzolini dentifrici e prodotti per l’igiene personale.
Tutte le specifiche nel volantino condiviso sulla pagina Picabù e nella bacheca di questo evento.
I VESTITI INVERNALI, gli oggetti e i prodotti saranno raccolti presso il punto allestito in Cooperativa Rinascita, domenica 25 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e poi portate all’associazione No Name Kitchen (NNK) – con cui Opet Bosna collabora – in Bosnia, lungo la Rotta Balcanica, in un prossimo viaggio a novembre.
Secondo gli ultimi aggiornamenti a Velika Kladuša, in Bosnia, sono circa 3000 i rifugiati presenti. La polizia deporta ogni settimana almeno 50 persone al confine con la Repubblica Serba e le abbandona lungo la ferrovia al confine dove sono respinte anche dalla polizia serba e costretti dunque per sopravvivere a percorrere la rotta balcanica.