“Liberi dai pregiudizi, liberi dalla paura” il Collettivo Picabù ritorna in città con la seconda edizione del Picabù Festival, in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre al Castello Visconteo di Abbiategrasso. Nuova location e stessa passione di sempre per una due giorni di talk, eventi, letture, musica e spettacoli per approfondire l’attualità e fornire una modalità alternativa di narrazione della nostra società multiculturale.
Secondo uno studio del 2018 dell’istituto di ricerca Ipsos, uno dei più autorevoli al mondo, tra i 13 paesi coinvolti dalla ricerca, l’Italia è prima per distanza tra percezione e realtà.
Una narrazione che oggi è egemone e trasversale nell’intera società e che sta producendo conseguenze drammatiche, non solo in termini di sofferenza umana ma anche in privazione generalizzata di diritti, discriminazioni, chiusure.
Per fare due piccoli ma esemplificativi esempi, gli immigrati extraeuropei rappresentano nel nostro paese il 7% della popolazione totale, ma per la nostra opinione pubblica sono il 25%, ovvero uno su quattro.
E il 47% degli italiani crede che ci siano più clandestini che migranti regolari, mentre gli irregolari rappresentano circa il 10% del totale dei migranti.
C’è qualcosa che non torna.
Per contrastare questa deriva serve dare spazio al racconto della realtà, occorre decostruire i preconcetti, rinvigorire il pensiero critico, offrire occasioni di conoscenza, di approfondimento e informazione.
Il Picabù Festival vuole provare a dare un contributo in questo senso. Attraverso il teatro, il cinema, il giornalismo, le testimonianze dirette, le esperienze, l’approfondimento delle fonti e dei dati statistici, proverà a fornire nuovi codici per comprendere, interpretare e spiegare la realtà che ci circonda. Un kit culturale per affrontare la complessità della nostra attualità. Fuori dai social network.